Vélocipede à Grande Vitesse, questo fu il nome dato al primo veicolo a due ruote, con propulsione a vapore creato nel marzo del 1869 da Louis Guillaume Perreaux, visionario ingegnere francese.
Ci vollerò altri dieci anni per vedere un brevetto della prima motocicletta con motore a combustione che fu creata a Roma nel 1879 da Giuseppe Murnigotti che però non mise mai in produzione. È per questo motivo che, ufficialmente, sono due tedeschi, Daimler e Maybach, ad aver realizzato la prima motocicletta a combustione nel lontano 1885.
La vendita di moto a combustione ebbe inizio nel 1894 e da quel momento non smise mai di evolversi e innovarsi con l’aiuto di aziende produttrici di tutto il mondo.
Parallelamente alle competizioni automobilistiche, si svilupparono anche quelle motociclistiche e solamente ad un anno dall’immissione sul mercato, le due ruote fecero la loro apparizione alla Paris-Bordeaux-Paris, definita poi come la prima gara motociclistica della storia.
Questi primi modelli erano più simili a delle biciclette a motore, ma nel giro di pochi decenni si è passati alla creazione di veicoli molto simili alle motociclette che conosciamo e ci appassionano oggi con una veloce e continua evoluzione sotto il punto di vista tecnico ed estetico.