Il Veneto è una regione che sicuramente non vi deluderà, in quanto offre molteplici itinerari motociclistici, che uniscono un ricco patrimonio storico-culturale come quello delle Ville Palladiane di Vicenza alla bellezza delle Dolomiti, tra tornanti avventurosi e i paesaggi mozzafiato dell’Altopiano di Asiago, dell’Agordino e del Cadore.
Gli itinerari per chi ama viaggiare in moto in questa regione sono davvero vasti ed eterogenei: dalla Strada delle 52 Gallerie sul Monte Pasubio ai Serrai di Sottoguda, ai borghi come Montagnana e Marostica, a luoghi immersi nella natura come la Bocca di Navene o il Molinetto della Croda.
Ma vediamo insieme alcuni di questi!
Le Ville Palladiane
Per gli appassionati delle due ruote che per una volta vogliono abbandonare tornanti e itinerari impervi, il percorso tra le Ville Palladiane potrebbe essere un’ottima alternativa.
Le Villa Palladiane sono tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO in Italia e si estendono tra le province di Padova, Venezia, Treviso, Rovigo e Vicenza. Opera di Andrea Palladio, queste ville dai nomi curiosi come Godi Malinverni, Badoer, Maser, Poiana, sono considerate la massima espressione dell’architettura veneta del XVI e XVII secolo.
È possibile scoprire le più celebri tra le Ville Palladiane in moto lungo un percorso di 160 chilometri che si snoda nella umida e nebbiosa pianura padana.
Tre Cime di Lavaredo e il Lago di Mis
urina
L’itinerario tra le Cime di Lavaredo è una meta quasi obbligata per ogni motociclista che si rispetti. Si tratta di una strada panoramica ma di facile percorrenza, adatta sia per i piloti meno esperti, sia per chi ha voglia di mettersi in sella ma senza strafare.
Partendo dall’uscita dell’A27 si raggiunge Misurina con il suo lago davvero unico, dove guidando attraverso l’unica via possibile in moto si raggiungono le Tre Cime: Cima Grande (2.999 metri), Cima Ovest (2.973 metri) e Cima Piccola (2.857 metri). La tariffa per i motociclisti è di circa 10 euro.
I chilometri totali dall’uscita dell’autostrada alle Cime sono circa 80. Prima di avventurarsi sulle vette concedetevi una passeggiata lungo le sponde del lago di Misurina immersi nella natura. Consigliamo naturalmente di seguire questo percorso nei mesi estivi per evitare problemi legati a neve e basse temperature invernali.
Passo Croce d’Aune, tra le Dolomiti di Belluno
Passo Croce d’Aune è un itinerario poco battuto e rilassante dedicato alle due ruote. Anche se meno conosciuto e frequentato rimane tra le vette più scenografiche d’Italia.
Potete partire da Belluno e guidare verso Feltre, percorrendo la SS50 del Grappa e del Passo Rolle. Iniziate così la salita verso il passo Croce d’Aune, la strada seppur piacevole e non impegnativa offre diverse belle curve. Sarete arrivati quando troverete il monumento dedicato a Tullio Campagnolo. Qui si potrà proseguire a piedi lungo la stradina militare fino al rifugio Giorgio dal Piaz.