Nel 1921 tre ex piloti d’aviazione militare fondarono la casa motociclistica che, dal 1924, prese il nome di “Moto Guzzi”. Da subito sul mercato con il simbolico logo di un’aquila troviamo la Normale, che poteva raggiungere gli ottanta chilometri orari, velocità notevole per l’epoca.
Moto Guzzi si fece notare fin dall’inizio nelle competizioni sportive con egregi risultati che aiutarono ad aumentare le vendite e a far conoscere la casa italiana sul territorio, portandola nel 1934 ad essere la maggior produttrice della nostra penisola.
Nel 1946 nacque il Guzzino, prima Moto Guzzi a montare un motore a due tempi, di cui furono vendute oltre cinquanta mila unità.
I nomi dei modelli successivi erano tutti basati su uccelli. Tra i più conosciuti e di successo troviamo il Falcone che con i suoi 500cc e dimensioni rappresentava il top della scienza motociclistica degli anni ’50. Sempre con il Falcone, Guzzi introduce una delle invenzioni che faranno la storia del produttore: le forcelle rovesciate.
Moto Guzzi continuerà a vincere molte competizioni sportive arrivando ad accumulare nel 1957 oltre tremila vittorie e 14 titoli mondiali.
La casa di Lario continuerà a crescere e a cambiare proprietari fino ai giorni nostri, in cui Piaggio, ora a capo dell’azienda, ne continua la produzione sulle classiche linee che la rappresentano.