Nell’antichità non esisteva un’unica Via del Sale ma quella di cui vogliamo parlare oggi, è quella che unisce la Riviera Ligure di Ponente con le vette della Savoia e il Piemonte e in particolare con la zona di Cuneo. Si tratta di un suggestivo percorso tra le Alpi che si dirama tra Italia e Francia che veniva usato dai nostri avi per il trasporto di questo prezioso materiale anche in aree lontane dal mare.
Il percorso parte da Cuneo ma si lascia ben presto la città per dirigersi verso Roccavione, da qui, si imbocca la SP20 del Colle di Tenda e di Valle Roja, si prosegue verso sud sino a Limone Piemonte, località chiamata “Regina delle Alpi Marittime”.
Continuando lungo le Alpi in direzione sud, si passano diversi paesini fino ad arrivare al confine francese, dove si trova il tunnel che permette di arrivare oltralpe e si devia poi sulla Strada Comunale del Colle di Tenda.
Eccoci! Qui ci aspettano sei chilometri di “strada tortuosa”, dove la larghezza massima è di 5 m, e la velocità consentita è di 30 km/h e solo dalle ore 7 alle 21. Seguendo le indicazioni, si arriverà sulla strada definita “tutta curve” e parzialmente sterrata, che porta sul versante francese. Il divertimento di certo non manca.
Il viaggio in territorio francese, passa per Vievola, Tenda e Briga Marittima per poi tornare nei nostri confini nazionali attraverso una strada parzialmente sterrata in corrispondenza del Baisse de Sanson.
Attraverso i tornanti della Statale 81 verso sud e successivamente sulla SS64 si giunge al borgo delle streghe: Triora. Una delle mete più caratteristiche della Liguria montana. Il percorso pur proseguendo a fianco delle Alpi Liguri si fa meno arduo ed è possibile rilassarsi un po’ e gustarsi il panorama.
Dalla SP65 in direzione di Pigna, ci si immette sulla SP64 e si affrontano le ultime colline, verso Ventimiglia e la Riviera ligure. Da Ventimiglia si potrà poi proseguire sulla SS1 Aurelia e arrivare a Sanremo per concedersi una sosta e un po’ di relax nella fiorita città.
Il percorso può essere completato in circa 5 ore per un totale di circa 150 km, ma come sempre consigliamo di non avere fretta e di gustarsi il panorama e i piccoli e suggestivi borghi, magari soggiornando in uno di questi per rimettersi in sella freschi il mattino successivo.